Se lo spazzolino blu più lungo è della mamma, che mi guarda bene negli occhi scandendo M-I-O...
e quello verde corto e sbrindellato è, sempre a detta di mamma, T-U-O...
poi per forza di cose quello blu lungo è M-I-O e quello verde corto e sbrindellato è T-U-O...
ok, ho capito!
o no?
Direi che non fa una piega :-)
RispondiEliminale foto! bisogna spiegare tutto con le foto! come fosse uno straniero, non bisogna fornirgli l'alibi di non aver capito! è una dura battaglia, psicologica e non, ma qualcuno la deve pur fare!
RispondiEliminaAnche qui il concetto è labile è poco chiaro!!! :-D
RispondiEliminaahahahah
RispondiEliminala mia ha avuto una fase che quando voleva qualcosa mi diceva "anche tu!! anche tu!!" perchè io le chiedevo sempre "lo vuoi anche tu?" :-D
la cosa terribile degli errori dei bimbi nel parlare è che poi imparano e gli errori non li fanno più! e sono così teneri... oggi Bia mi ha detto che aveva togliato i calzini e quindi aveva i piedini gelosi! io quei piedini me li sarei mangiati!
RispondiEliminapure mio figlio mi chiede le cose con la formula "mamma vuoi?" pure la domanda mi fa ihihihihhi
RispondiEliminaMi sono accorta anch'io che se gli insegniamo a chiamare MIO qualcosa che poi teniamo noi gli confondiamo le idee, ma mica possiamo chiamarli con aggettivi possessivi al contrario!?:-)prima o poi scopriranno come funzionano - spero!
RispondiEliminasecondo me ha capito benissimo! io insisto con "questo è di mamma" e "questo è di Topo" ;)
RispondiElimina