lunedì 31 gennaio 2011

Le tue doti di madre

alcune di queste "doti" le possedevo già.
altre sono venute fuori apparentemente dal nulla, rendendomi una persona parzialmente diversa dall'originale. tipo...senso pratico? chi? io che vivevo sulla nuvoletta bianca nel cielo celeste? dite a me??

ogni giorno mi meraviglio un po' di quel che sto diventando.
perciò eccovi un breve (e non esaustivo) elenco.

la pazienza
anche quando sono le due del pomeriggio e il pupo non vuole saperne di dormire e tu non hai ancora pranzato..... quando giochi col piccolo che vuole per forza metterti le dita nel naso, perché la cosa lo fa morire dalle risate.... anche quando aspetti trepidante che il Papà torni da lavoro perché hai un disperato bisogno di stenderti sul divano dieci minuti, e invece lui ti dice che non sta bene, che ha mal di testa e per favore i cani li porti fuori tu?.....quando cerchi comprensione e non ce n'è, ma continui lo stesso a fare la madre

la caparbietà
nel seguire la routine del tuo bambino, nel cadenzare le sue giornate con tappe rassicuranti, nel fargli il bagnetto ogni sera anche se evidentemente non è sporco, perché però a lui piace tanto, e si diverte.... nel fare come hai deciso anche se gli altri avanzano dubbi, nel seguire l'istinto, nell'assumerti la responsabilità di decidere per tuo figlio cosa è bene per lui

l' autostima
che ti fa andare avanti anche quando tutto il resto sembra andare a rotoli

il senso pratico
che ti fa stabilire con ore di anticipo cosa portare quando esci col bimbo, che ti fa preparare il pranzo da mettere nel thermos senza troppo anticipo ma nemmeno all'ultimo momento, che ti permette di pulire, riordinare, lavarti, lavare e vestire lui e uscire di casa senza (troppi) intoppi, che scandisce le fasi della giornata con saggia razionalità, facendoti adeguare al suo umore, alla sua stanchezza, alle sue esigenze.

la tenerezza
che ti rende la madre migliore per tuo figlio. che ti fa compiere gesti che sembrano custoditi in una memoria antica, gesti che compiva tua madre, e la madre di tua madre. che ti fa comprendere quando è il caso di insistere con una regola, un divieto, una routine, e quando no. che ti fa commuovere nel vedere il fagotto caracollare tra i giochi nel tentativo di raggiungerti e aggrapparsi a te. che si è impadronita di te nell'istante in cui è nato, che fa parte del tuo odore, della tua voce, di tutto quello che lui vede di te

l'empatia
quel filo invisibile che ti unisce al bambino e che senti tirare quando lui ha la febbre, mal di denti, quando è stanco, quando ha bisogno di te, quando vuole esplorare il mondo senza di te, e ti adegua alle sue necessità, sempre. che ti chiama da una stanza all'altra quando sta per succedere qualcosa che non deve, quando lui non sta bene, quando ha solo voglia di metterti le braccia al collo e darti un bacio appassionato, per ricompensarti di tutto quello che fai per lui

9 commenti:

  1. quanta dolcezza e determinazione! :-)


    http://atavolacon.blogspot.com/

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  2. vogliamo trascurare la straordinaria capacità di prendere sonno? tocco il letto, afferro un libro, leggo il titolo, dormo!

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  3. Ecco..io tutte queste doti non ce l'ho..ultimamente mi sento stanca, nervosa e stressata...sono proprio a terra :(((
    ti abbraccio!

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  4. Hai elencato molte cose che ormai davo per scontate ma che, mi rendo conto, non lo sono mai... grazie.

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  5. @ Leti: grazie... :) è solo merito di pupone...!

    @ Francesca: ecco, quando dico che tra mamme ci capiamo subito...

    @ Cocchina: ah tu leggi addirittura il titolo? brava! io arrivo a sfiorare la copertina :))

    @ valentina: certo, anch'io attraverso momenti di caos interiore ed esteriore...poi in qualche modo mi riprendo... tu come stai? coraggio..!

    @ Lizzina: grazie a te.

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  6. brava!
    fai bene a mettere tutto nero su bianco. serve per quando la positività viene meno ;)

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  7. Bellissimo. Io ancora sto affinando la pazienza, ma ti capisco benissimo.
    vistodalei.splinder.com

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  8. @ caia: ecco che capisci subito il bisogno originario di mettere "nero su bianco", di fissare un punto da cui prendere lo slancio per ripartire.
    ah! ;))

    @ Arianna: sì però, a giudicare dal tuo blog, tu di bimbi ne hai DUE! mancherebbe anche a me, mancherebbe! ;))

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