venerdì 20 maggio 2011

Del senso di Nuvole per le scelte...

...dei nomi, ad esempio.
"Nuvole", che minchiata. buttato lì, sono sincera, perché evocava una leggerezza che al momento mi piaceva. ma che non mi appartiene veramente, se tanto sono sempre ancorata alla realtà, solida, pesante, tanto da dar forse l'impressione, a chi mi sta vicino, di essere stancante, un piombo.
Il titolo del blog, pure quello. altra schifezza. quanti me ne vengono in mente, ora, belli, evocativi, sinceramente miei. e invece no, avevo l'urgenza di aprirlo, questo spazio mio, e allora giù il primo che mi è venuto in mente. sì è vero, sono "storie semiserie di una mamma", ma sarebbe come dire che roma "è" il colosseo.

per fortuna il nome di mio figlio l'ho azzeccato. gli calza a pennello, come un guantino sul suo piccolo personale cicciotto, biondo e sgambettante.

...e le scelte delle amiche, quelle spesso le ho cannate. ma le amiche che sono sopravvissute ai miei terremoti esistenziali, be', quelle meritano davvero.

e le Scelte Di Vita. dove studiare, cosa fare, che strade prendere, dove vivere e con chi.
quando, con chi fare un figlio.
a guardarle così, tutte insieme, da lontano, come su una mappa, sembra un po' tutto un casino. "ma quella non sarebbe stata meglio davanti, quell'altra dietro, quella proprio no?". sembra un groviglio di sentieri intrapresi e battuti sul momento, uno scalpiccìo in terreni accidentati che mi hanno portato qui.

ma il segreto, il mio segreto, sta sempre nel dettaglio. quella che sembra uno scherzo di mappa di un'improbabile caccia al tesoro è la mia vita. se ingrandiamo tutto, se zoomiamo sui singoli dettagli, è un intrico perfetto che forma un disegno unico e poetico.
è la magia che ha portato qui, ora, mio figlio a giocare coi cd del padre nella cuccia del cane, e me a guardarlo beata, anche se prima ho pianto un po'.
è l'inspiegabile mistero delle cose che succedono. che succedono perché così ho voluto anch'io.

5 commenti:

  1. L'ho letto tutto d'un fiato. E mi ha fatto piangere. "Nuvole" per me che ti vedo da qui invece ti sta benissimo, essere concreti ma talmente leggeri da zoommare sia lontano che estremamente vicino.
    Sei tu che sei veramente in gamba!
    Per fortuna che oggi volevo parlare poco. Va bè, in ogni caso, tutto vero.

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  2. Grande Nuvole... il senso delle scelte a volte lo si capisce nel tempo... e anche il perchè finiamo col fare prima alcune cose e poi altre... credo anche io che in fondo che ci sia intorno un alone di magia...

    Ora mentre scrivo il mio piccolino canta:

    Che il sole ti illumini sempre e l'amore ti circondi che la pura luce che è dentro di te guidi il tuo cammino...

    l'ha imparata alle lezioni di yoga... è l'augurio che io faccio a te!
    Un abbraccio

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  3. @ &cuorieunacasetta: grazie......e benvenuta!

    @ Owl: la mia lettrice preferita. grazie.

    @ Tatina: che dire, sarebbe la colonna sonora perfetta della mia vita attuale. intorno a me la tempesta, ma vivo cercando la luce.
    grazie tatina!

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  4. Oh mamma! fortuna che ci sei tu! Anche a me il nome del m io blog non mi piace più, più o meno 5 minuti dopo averlo pubblicato, già non mi ci sentivo dentro. E anche cocchina non mi piace granchè, i miei amici mi chiamano Checca, ma temevo che con un nome così avrei ricevuto molte visite non pertinenti!
    In ogni modo, mi piace pensare che non è ora di fare i bilanci, di tirare le somme, che c'è un tempo per ogni cosa, ed il tempo per valutare i passi fatti, se Dio vuole, me lo tengo per quando sarò vecchietta, coi capelli bianchi e allora ricorderò e ricomporrò il mosaico della mia vita e tutto (o quasi) avrà un senso...tutto tranne il nome del blog, si capisce!

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